GASTRONOMIA > Ricette di secondi piatti tipici di Civita
Lavate e tagliate a pezzetti piuttosto grossi il capretto e fatelo asciugare dall’acqua in una padella
di rame. Mettete uno spicchio d’aglio a rosolare e uniteci il capretto.
Spruzzate con il vino rosso, fate sfumare coprendo la padella e aggiungete i mazzolini degli altri odori.
Durante la cottura aggiungete un po’ d’acqua per evitare che la carne attacchi sul fondo.
(ricetta a cura di Flora Zuccaro-Civita)
Lavate bene le parti di orecchie, coda, piedi, cotiche, grugno del maiale e sbollentate, tagliate a
pezzi e friggete lentamente con il loro grasso e con lo strutto per tre o quattro ore, una volta cotti
metterli in vasi di terracotta e coprirli con abbondante sale e peperoncino.
(ricetta a cura di Flora Zuccaro-Civita)
Tagliate a fette le costole, la pancetta, i piedi, le cotiche e la cartilagine dell’orecchio del maiale,
coprite di sale, semi di finocchio, pepe rosso e sistemate in un vaso di terracotta coperto da un peso avendo
l’accortezza di cambiare di tanto in tanto l’acqua. Quando si deve servire si mette in acqua fredda
per dissalare.
(ricetta a cura di Flora Zuccaro-Civita)
Fate bollire in una pentola abbastanza capiente le parti più povere del maiale (lingua, orecchio, naso,
coda, piedi) che taglierete a pezzi. A cottura ultimata scolate e condite con alloro, aglio intero, aceto,
mescolando e disponendo il tutto in boccali di terracotta o vetro chiusi ermeticamente.
(ricetta a cura di Flora Zuccaro-Civita)
Tagliate il sangue a pezzetti dopo averlo lessato e mettetelo in padella, dove precedentemente avete fatto imbiondire l’aglio. Unite l’alloro, il peperoncino a pezzettini, i peperoni tagliati, il sale.
Tritate l’aglio unite il pepe nero l’origano e ponetela sul velo del grasso del maiale su cui porrete
il fegato tagliato a metà, avvolgete e chiudete con stuzzicadenti o rametti di origano e mettetelo ad
arrostire sulla brace.
(ricetta a cura di Flora Zuccaro-Civita)
Mondare e lavare i broccoli metterli in una padella con olio, aglio e peperoncino facendo cuocere a fuoco
moderato, a metà cottura aggiungere la salsiccia tagliata a pezzi.
(ricetta a cura di Flora Zuccaro-Civita)
Tagliate gli asparagi e metteteli in una padella con olio e uno spicchio d’aglio e la salsiccia tagliata
a pezzetti. Sbattete in una terrina le uova e versatele nel tegame girando con una forchetta
per qualche minuto.
(ricetta a cura di Flora Zuccaro-Civita)
Lavate bene le frattaglie, le budella con acqua tiepida riducendole in piccoli pezzi, porli in un
recipiente con abbondante acqua e il limone tagliato a spicchi (o con un bicchiere di aceto), lasciarli in
ammollo per circa mezz’ora, eliminare i pezzetti di limone e passarli sotto l’acqua corrente.
Mettete le interiora sul fuoco con acqua salata e fate cucinare per 1 ora circa a fuoco lento fino a far
asciugare tutta l’acqua. Aggiungere l’aglio, l’olio, i peperoni tagliati a pezzetti piccoli e i pomodori
a spicchi,unite il peperoncino tritato.
Far cucinare per altri 15 minuti.
A fine cottura aggiungere il prezzemolo, l’alloro e l’origano e servire caldo.
Si consiglia di accompagnare questo piatto con un buon vino nostrano.
(Affittacamere “Nido D’Aquila” di Pietro La Cattiva- Civita)
Dissalate il baccalà in acqua dolce per 4 o 5 giorni cambiando spesso l’acqua. In un tegame fate soffriggere
abbondante cipolla ed uno spicchio d’aglio.
Quando la cipolla imbiondisce unire tre o quattro pomodori pelati due cucchiai di passata di pomodoro e un
bicchiere d’acqua lasciando cuocere per 10 minuti circa. Unire le olive nere e 4 o 5 peperoni secchi tagliati
a pezzi. Dopo 10 minuti unire il baccalà e far cuocere a fiamma moderata per circa 20 minuti.
Tagliate a pezzetti il baccalà già spugnato, tagliate i pelati, tagliate la cipolla e mettete in un tegame con olio per la cottura. A cottura ultimata condite con il sugo di baccalà e versate in un piatto da portata con il pane casareccio che avete precedentemente abbrustolito e ridotto a pezzetti aggiungete il pepe nero e mescolate.
Versare a fontana la farina sulla spianatoia, il sale e il lievito, aggiungere poco alla volta l’acqua
impastando di continuo il lievito con la farina, lavorare fino ad ottenere un impasto morbido ed omogeneo.
Coprirlo e lasciarlo lievitare in luogo caldo per circa tre ore. Stendere l’impasto con le mani fino a formare
un disco,tagliare a fettine sottili i frittoli e ricoprire tutta la pizza, spolverare sopra il pepe rosso
e arrotolarlo. Ungere una teglia e metterci il composto, schiacciarlo con le mani formando nuovamente un disco
non molto alto, ungete d’olio ed infornate in forno già caldo a 180° per mezz’ora.
(B&B “ Ponte del Diavolo” di Rosanna La Cattiva-Civita)
Via Cavallotti - 87010 Civita (CS)
Cell : +39 339.262.6811