GASTRONOMIA > Ricette di dolci tipici di Civita
I dolci vengono preparati in occasione di tradizionali feste.
Per le festività Natalizie si preparano:
Lavare le melanzane tagliarle e metà togliendo la polpa che va fatta a pezzettini con l’aggiunta di sale che
lascerete riposare per una mezz’ora circa, allo stesso modo farete con le bucce delle melanzane.
Unite alla polpa precedentemente strizzata il pane grattugiato, il formaggio, il pepe, la cipolla, le uova e
impastate bene in modo da ottenere un impasto omogeneo.
Mettete il composto dentro le bucce delle melanzane cospargete di pomodori a pezzetti e fate cuocere in forno
caldo per circa.
Si impasta la farina con il lievito fino ad ottenere un composto cremoso che si lascia fermentare per circa
un’ora in una scodella di terracotta unta di olio su cui si tracciava un segno di croce.
Dalla pasta una volta fermentata si fanno tante ciambelline che vengono immerse in un tegame pieno di olio bollente,
con un bastoncino di legno infilato nella ciambella bisogna girare continuamente per rendere più larga possibile
questa che appena dorata viene tolta dall’olio e messa in un canestro.
Pulire 1 kg di sesamo dalle impurità, lavarlo scolarlo e metterlo ad asciugare in forno a 50°. Metterlo poi
in una pentola con 500 gr di miele, 200gr di zucchero e mandorle a piacere.
Far cuocere mescolando continuamente fino ad ottenere un’amalgama denso e profumato di colore bronzeo che si
stende poi su di una spianatoia per essere poi tagliato in tanti pezzi di forma romboidale alta circa 1 cm e
cosparso di diavolini di zucchero colorati e si serve su foglie d’arancio.
Dolce tipico a base di uova e farina a forma di scalette.
Dolci tipici a forma di grossi gnocchi di pasta a base di uova e farina e latte bagnati poi nel miele o nel mosto cotto.
Impastare la farina, mescolarla al lievito con le uova, lo strutto, lo zucchero, un pizzico di sale e un po’
di cannella.
Foderare con la pasta degli stampini rotondi che avrete unto con strutto, riempirli con marmellata di uva e
ricoprite con la pasta. Infornate a 180° per circa 20 minuti. Lasciare raffreddare, disporli su un piatto da
portata ed in ultimo spolverare con zucchero a velo.
Si consiglia di accompagnare questi dolci con un buon vino moscato.
(B&B “Ponte del Diavolo” di Rosanna La Cattiva-Civita)
Per le festività Pasquali si preparano:
E' un dolce tipico che viene preparato quando si avvicina la settimana santa.
Versate la farina sulla spianatoia con il sale il lievito e un po’ d’olio d’oliva per far venire l’impasto più
morbido, versate lentamente l’acqua scaldata e impastate con le mani. Una volta eseguita questa operazione
coprite con una tovaglia e lasciate lievitare.
A lievitazione avvenuta suddividete la pasta con un raschietto “Kësistra” per poter meglio lavorarla. A questo
punto stendete la pasta e formate dei pezzi dai quali ricaverete tre cordoni che verranno prima intrecciati e
poi uniti alle due estremità assumeranno un forma rotonda a mò di ciambella, inserite tre uova sode intere
distanti l’una dall’altra e adagiate sulla tavola coperta da un panno bianco e fate lievitare per tre ore.
Intanto sbattete un uovo in una terrina che servirà per cospargerlo sulla ciambella prima di infornarla.
Quando acquista un colore dorato togliere dal forno.
Un dolce dalla forma di bastone di pasta piegato in due ed intrecciato.
Dolce formato da due bastoni di pasta ripiena in modo da costruire gli anelli, all’interno di questi anelli si
metteva l’uovo. Viene scambiata dagli sposi.
Per i bambini c’era SPORTEZA (il PANIERINO) e PULZA (la GALLINELLA) a forma di gallina accovacciata, con cresta
e ali di pasta e l’interno riempito di uovo.
E' invece una specie di focaccia a forma di scudo dove venivano disegnate l’aquila e la colomba.
La PETA si inserisce nella tradizione e nella rievocazione della guerra e delle vittorie di Skanderbeg cioè
l’aquila e la colomba che simboleggia la pace.
Prendere i fichi precedentemente essiccati introducendo all’interno una mandorla o noce e scaglie di buccia
di limone e chiudeteli con una leggera pressione e disponeteli a quattro, a forma di croce.
Infornate a calore moderato fino a quando raggiungono un colore biondo dorato, conservate in barattoli di latta in
un luogo asciutto.
Via Cavallotti - 87010 Civita (CS)
Cell : +39 339.262.6811