EVENTI E MANIFESTAZIONI CIVITA > Eventi nel borgo > Eventi e manifestazioni anno 2017 > La notte romantica dei Borghi più belli d'Italia 2017
(Civita, 24 Giugno 2017) - Nella notte di San Giovanni la più lunga dell'anno “solstizio d’estate” anche
il borgo di Civita ha festeggiato
la sua notte romantica in un’ atmosfera di ritorno al passato.
La rappresentazione del matrimonio arbëresh ha dato inizio all’evento che l’associazione nazionale dei borghi
ha ormai istituzionalizzato nel mese di giugno.
Il tema proposto: l'amore in tutte le sue forme, familiare, culturale e sociale. Il matrimonio secondo il rito
bizantino- greco è molto suggestiva, tipico delle comunità arbëreshë: la sposa arrivata in carrozza trainata
da cavalli bianchi è attesa dallo sposo sul sagrato della chiesa, insieme vengono accolti dal Papas
interpretato dal Sig. Franco Massaro, dove viene richiesta la certezza della loro volontà a contrarre matrimonio,
dopo l’assenso e la benedizione di rito il sacerdote e la coppia, Pierpaolo e Sara, avanzano lungo la navata
mentre si canta l’inno adatto alla circostanza.
Il sacerdote rientra nel vima e inizia la celebrazione della Divina Liturgia. Ai fidanzati che si promettono
in matrimonio, il sacerdote incrociando le mani mette all’anulare gli anelli, simbolo dell’azione di Dio che
li unisce, segue il momento dell’Incoronazione, le corone poste sul capo degli sposi stanno ad indicare che
ognuno riceve l’altro come corona e cioè come splendido ornamento e perfezionamento.
Inoltre dopo aver sorseggiato per tre volte entrambi dallo stesso calice il vino benedetto, memoria della
benedizione di Gesù alle Nozze di Cana, il calice viene gettato con forza per terra dal sacerdote perché si rompa,
questa parte rappresenta l’unione spirituale e corporea degli sposi e l’indissolubilità del matrimonio;
secondo la credenza popolare qualora il calice non si rompa il matrimonio naufraga.
Gli sposi compiono tre giri intorno all’altare, ciascuno con una candela in mano metafora della vita coniugale che dovranno percorre insieme, rischiarati dalla luce della fede. Mentre si canta l’ "Isaia", che simboleggia la sacra danza con cui presso tutti i popoli antichi si soleva accompagnare ogni solennità religiosa la cerimonia si è conclusa con il canto dell’Ave Maria intonata da Maria Cristina Imbrogno.
In piazza si è svolto il taglio della torta nunziale ed offerta ai visitatori. La manifestazione, presentata
dall’attrice Valeria De Michele, continua con il defilè in abiti da cerimonia di piccoli modelli a cura di
Di Cunto Junior e di abiti da sposa e da cerimonia di Stefano Guido indossati da bellissime ragazze ed
abbelliti da gioielli di Giorgio Paponetti e gioielleria Riflessi di Castrovillari. La serata è proseguita con
la serenata Arbëreshe con i meravigliosi canti intonati dal gruppo Bukuria Arbëreshe, riecheggianti nella
suggestiva piazza di Civita nota come il salotto del borgo.
La piazza addobbata a tema, con ombrelli bianchi, cuori e palloncini in un atmosfera da sogno rischiarata con
la sola luce della luna e a cornice le stelle. Il concerto della Peppa Marriti Band ha intrattenuto il numeroso
pubblico intervenuto per l’occasione anche da altre regioni d’Italia e per assistere ad una performance a tema
legata all’etnia che solo un paese arbëresh poteva offrire e che sicuramente li ha incuriositi e divertiti,
fino a mezzanotte.
I visitatori hanno avuto la possibilità di passeggiare per le vie e le piazzette del borgo, osservare le stelle
e degustare menù a tema studiati per l’occasione e proposti dai ristoranti i quali all’interno dei loro menu
hanno inserito una ricetta d’amore realizzata appositamente per concludere la cena più romantica dell’anno,
con un dolce sfizioso e inebriante.
Molto felici dell’adesione a questa iniziativa di carattere nazionale, ha dichiarato il primo cittadino
Alessandro Tocci, che offre un opportunità unica ai fruitori di questo evento, visitatori e non, qualificando
l’offerta culturale e turistica di Civita. Concorde sulla stessa linea anche il delegato del comune ai rapporti
con i borghi Avv. Andrea Ponzo.
L’evento riuscitissimo alla sua prima edizione si è reso fattibile grazie alll’impegno del Comitato Eventi,
amministrazione comunale, gli sponsors che hanno aderito all’iniziativa e la popolazione di Civita.
Un avvenimento questo utile a rigenerare il tessuto sociale e soprattutto invogliare a vivere il borgo interamente,
auspicando che l’ iniziativa intrapresa possa aumentare il flusso turistico in un borgo già meta di numerosi
visitatori.
Ospiti d’onore il Presidente del Parco Nazionale del Pollino On. Domenico Pappaterra, il Consigliere Provinciale
nonché sindaco di San Basile Vincenzo Tamburi e il Sindaco di Vaccarizzo Antonio Pomillo.
Via Cavallotti - 87010 Civita (CS)
Cell : +39 339.262.6811